Intro

Questo è il mio diario ed è scritto sulla strada. Parla del tentativo di realizzare un sogno: fare il giro del mondo via terra, senza prendere aerei. Mollo tutto e parto, in solitaria. A contatto con la Natura, senza bucarla dall'alto. Pulito, lento e circolare. Un'avventura d'altri tempi per sentire la terra cambiare sotto i piedi giorno dopo giorno, per attraversare gli oceani a bordo di cargo mercantili, come fantasticavo da piccolo, con acqua e solo acqua ovunque intorno. Uscire, chiudere la porta ed unire il vialetto di casa mia con la via della seta, Karakorum e Himalaya, India, Cina, le risaie del Mekong, i templi buddhisti con le rovine Maya, Macchu Picchu e la Tierra del Fuego, la Panamericana...
Perchè si parte ? Forse per riempire una mappa vuota, o per perdersi o forse solo per giocare in un prato più grande. Non lo so. So solo che questa volta non mi voglio dare nessun limite.
Che bello dirlo, questa volta il limite è il mondo
Almeno ci provo


mercoledì 2 maggio 2012

Presentazione a Verona

Domenica 6 maggio, ore 19, presentazione del libro presso la Chiesa sconsacrata di Ss Lorenzo e Stefano, Via Piazza a Concamarise (VR). Tutti invitati !

1 commento:

Bimbarelli ha detto...

Ciao, sono arrivato a metà del tuo libro per ora, pensa che l'ho comprato perché lo ha suggerito sul suo blog Tripluca (di cui ho letto il libro qualche mese fa). Tu e tutti gli altri scrittori-viaggiatori siete una grande ispirazione. Oggi pomeriggio ero arrivato al punto in cui attraversi il canale di Panama su una nave e sognavo ad occhi aperti, ero lì con te. Se vieni a presentarlo in Umbria sarò là a stringerti la mano.